Cima Ghez
La Cima Ghez con i suoi 2717 metri s.l.m. si trova nel settore meridionale del Gruppo del Brenta,
Escursione che richiede una certa esperienza, ci sono tratti di sentiero poco segnati che richiedono capacità di orientamento, salite lungo roccia e passaggio esposti, e terreno con tratti friabile.
Itinerario: Si raggiunge il paese di S. Lorenzo in Banale e da qui si prendono le indicazione per la Val D'Ambiez, si arriva al Rifugio Dolomiti, dove si trova il parcheggio e da dove partono i taxi navetta per salire lungo la Val D'Ambiez fino al Rifugio Al Cacciatore ( consiglio la prenotazione per il taxi si evitano 2 h30 di salita lungo la Val D'Ambiez ) Giunti al Rifugio Al Cacciatore si prende il sentiero sat 325 che porta verso la Malga Prato di Sopra, e il bivio Busa dei Malgani 1960 metri s.l.m. i sentieri sat 325B e il 351. Qui si prosegue sul sentiero sat 351, fino giungere a un bivio non segnato ma ben evidenti le due traccie. Una traccia scende leggermente verso dx e prosegue il sat 351 verso Malga Ben, a sx in leggera salita porta verso la Val di Dalum. Si scende lungo un pendio erboso fino arrivare alla base del canalone della Val di Dalum. La salita lungo il canalone è impegnativa sia per la pendenza e il tipo di terreno formato da massi ,pietre, e ghiaione, si intravedono lievi segni di tracce inizialmente, finché non si arriva dopo la metà alla Busa di Dalum ci sono dei bollini rossi che indicano il sentiero fino alla base della salita lungo la parete di roccia, che risale fino al Pass del Gias. La prima parte della via di arrampicata è un 2° grado, la via è ben segnata lungo la parete da bollini rossi, ultimo tratto della via che porta al Pass del Gias è un canalino detritico servito da un cordino di sicurezza. All'uscita del canaloni ci si trova su di una cengia, e li comincia la via di salita lungo una cresta che porta alla vetta della Cima Ghez.
La via lungo la cresta il tratto iniziale sale lungo alcune roccette per poi proseguire in lieve salita si deve fare attenzione dove si appoggiano i piedi ci sono sassi poco stabili, c'è un passaggio che richiede attenzione è l'ultimo tratto di cresta, è un passaggio esposto,però ci sono buoni punti d'appoggio per i piedi e le mani. Superato questo tratto di via si è quasi in vetta manca poco, si arriva sull'ultimo tratto che è roccia e manto erboso pochi metri e si è in vetta alla Cima Ghez.
Rientro: Verso la Malga Ben 1725 metri s.l.m. che porta sul sentiero sat 351( non ho traccia e ne foto per il rientro ) Inizzialmente si scende lungo la cresta della via normale, (verso la Forcella Bregain), Superato il primo tratto di cresta esposta si arriva al spallone sopra Dos D'Arnal, si prosegue in saliscendi fino ad una forcella fra il Dos D'Arnal e il Dos delle Saette. Si scende a destra per ripido pendio erboso, lungo una traccia che porta alla Malga Ben de Sora 1725 metri s.l.m. Giunti alla malga si prosegue verso destra lungo il sentiero sat 351, si giunge ad un bivio con il sentiero sat 351- 351B. Proseguendo verso il sentiero sat 351 si ritorna al Rifugio Al Cacciatore in circa 1h10, e con il sentiero sat 351B si scende su strada forestale fino al Pont de Paride. Da qui si prosegue sul sentiero sat 325 strada forestale percorsa all'andata, che ci riporta al parcheggio del Rifugio Dolomiti.
Difficoltà: prima parte E escursionistica fino al canalone della Val di Dalum. EE escursionisti esperti per la via di arrampicata con difficolta di 2 grado passagi esposti. Tempi di percorrenza: in totale sono dalle 6 ore alle 7 ore escudendo il tempo per la risalita con il taxi