Col Ombert
Il Col Ombert 2670 metri s.l.m. fa parte del Gruppo dolomitico della Marmolada si trova fra la Val San Nicolò e la Val Contrin. Qui si possono vedere dei resti della trincee della prima guerra mondiale punto di difesa delle forze Austriache. C'è anche una ferrata la via Ferrata Kaiserjager costruita dei soldati austriaci per salire più velocemente alla cima. Itinerario: Arrivata a Pozza di Fassa si prendono le indicazione per la Val San Nicolò, si va verso Malga Mezzaselva dove prima della malga c'è un parcheggio a pagamento. La prima parte del sentiero è su strada forestale sterrata si prendono le indicazione per la Baita alle Cascate qui si ci trova al bivio Ciam de Forcia il sentiero sat 608 che va diretto al Rifugio San Nicolò che conviene seguire questo se si va per la via ferrata, e il sentiero sat 609 che porta Forcella Paschè. Il sentiero per un breve tratto è boschivo, per continuare su di un prato, in circa 10 minuti si arriva Jonta, si prosegue sul 609. Il Sentiero diventa ancora boschivo risale con traccia ripida, si arriva su di un pianolo dove si trovano anche delle opere militari della guerra, e fronte a noi il Col Ombert. Il sentiero prosegue su fondo ghiaioso mentre si sale si vede la Cima Uomo, Punta Cadin si giunge ad piccola forcella. Arrivati alla forcella si può già vedere la Forcella Paschè 2498 metri s.l.m. la salita non presenta difficoltà particolari, arrivati alla Forcella Paschè si può godere di un bel panorama sulla Marmolada. Dalla forcella si scende verso un laghetto, e seguendo i classici omenetti di pietre si va verso il Col Ombert. Arrivati ad un certo punto è visibile il sentiero che porta alla cima, si abbandona il sentiero ufficiale e con un traversone su ghiaione ci si porta sul sentiero che sale verso la cima riprendendo il sentiero ufficiale seguono i omenetti. Il sentiero risale a zig zag si arriva sotto un canalone erboso misto rocce lo si risale fino ad una piccola forcella, man mano che si sale si possono vedere anche i resti delle opere della grande guerra. Dalla forcella manca poco circa 5 minuti e si è in cima al col Ombert, dove si può godere di un bel panorama sulla Marmolada, Sella Catinaccio. Rientro: La discesa della cima è lo stesso percosso della salita solo che si prosegue sul sentiero oltrepassando il bivio che ci riporta alla Forcella Paschè, invece si continua verso il Rifugio Passo San. Nicolò. Si arriva ad un bivio si abbandona il sentiero sat 609 che porta verso il Rifugio Contrin, qui si può scegliere se proseguire verso valle e riprendere il sat 608 o proseguire a sx lungo un ghiaione sotto il Col Ombert (io sono andato a sx) il sentiero è ben visibile e risale gradualmente per poi riscendere verso i prati del sat 608 verso il Rifugio Passo San Nicolò 2347 metri s.l.m. Dal rifugio per il rientro al parcheggio dal rifugio va va verso il Passo San Nicolò e si prosegue lungo un sentiero ben visibile che si collega al sat 608 lungo boschi, per poi terminare su di un prato dove si riprende il sentiero dell'andata poco sotto alla Baita delle Cascate, da qui poi verso la Malga Mezzaselva e arrivo al parcheggio.
Difficoltà: EE escursionisti esperti Tempo di percorrenza: 6 -7 ore TRACCIA GPS COL OMBERT DOWNLOAD