Cima Palon
Itinerario: Escursione ad anello nel Gruppo del Pasubio passando nei luoghi della guerra del 1915-1918. Dal parcheggio del Sasson si prosegue sul Sat 101 in direzione della Malga Zocchi. Giunti alla Malga Zocchi si prosegue verso Bocchetta dei Foxi sentiero Sat 122. Dalla Bocchetta dei Foxi si continua sul sentiero Sat 102, Bocchetta delle Corde. Da qui si prosegue sul sentiero Sat E5-105, per poi incrociare dopo circa 15 minuti una deviazione sentiero Sat 134 Malga Cosmagnon 0:30-Ver. Ovest cima Palon 1h15. Arrivati alla Malga Cosmagnon si prosegue sul sat 134, si cominciano a vedere postazioni e trincee della guerra 1915-1918. Si arriva al bivio Sat 135 si continua verso Cogolo Alto 0:20 - Cima Palon 0:30 per poi proseguire sul sentiero delle creste. Arrivati al Cogolo Alto si continua sul Sat 105 in circa 0:15 si giunge alla Cima Palon.
Rientro: Per il rientro dalla cima Palon si prosegue sul Sat E5-105 verso i due denti dapprima Dente Italiano, passando per la Selletta dei Denti, per dirigersi al Dente Austriaco. Da qui si va verso la Sella del piccolo Roite, bivio con il Sat 105B si prosegue sul Sat E5—105 Sella del Roite, per poi arrivare alla Bocchetta delle Corde. Da qui si prosegue in direzione Bocchetta dei Foxi, Malga Zocchi. Dalla Malga si prende il sentiero Sat 122 per giungere al parcheggio del Sasson. Difficoltà: E Escursionistica Tempo di percorrenza: 6h30.
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Cima Palon
La cima Palon alta 2332 metri è la massima elevazione del Pasubio divenne il fulcro principale di tutta la linea difensiva Italiana sul massiccio. Occupata il 18 maggio 1916 dai soldati Italiani che retrocedevano sotto la violenta spinta della Strafexpedition austriaca e poco dopo dai fanti della Brigata Valturno. Fu in seguito trasformata in una fortezza vigilante sulla linea massima Italiana che con il Dente Italiano divenne il nucleo centrale della difesa Italiana.
Cogolo Alto. Il Cogolo Alto 2150 metri conosciuto in guerra come Cocuzzolo meridionale del Palon era la posizione immediatamente a ridosso della linea di resistenza Italiana sul Pasubio. Come tale divenne luogo in cui erano alloggiate le truppe di pronto intervento, capaci di accorrere in caso di attacco austriaco contro il Dente Italiano punta più avanzata dello schieramento.
Dente Italiano. Il Dente Italiano 2220 metri fu l’ultimo baluardo che si oppose alla travolgente avanzata austriaca iniziata il 15 maggio 1916. Esso fu occupato alle ore 5 del 19 maggio dai fanti del III Battaglione del 218° Reggimento della Brigata Valturno, saliti precipitosamente nella notte per la strada degli Scarubi per poi opporsi ai reparti imperiali della 10° brigata da montagna che avevano oramai raggiunto il Dente Austriaco.
Dente Austriaco. Il Dente Austriaco metri 2203, uno squadrato roccione, lungo poco più di 200 metri e largo 80, fu occupato il 20 maggio 1916 dalle truppe imperiali della 10 Brigata da montagna austriaca che, con la colonna guidata dal maggiore Polaczek, si stabilirono sulla sua sommità,nel pieno della Strafexpedition. Da quel momento il Dente austriaco, Oesterreichische Platte, divenne la postazione più importante dell'intero schieramento imperiale sul Pasubio e rimase in possesso dei reparti austroungarici fino alla fine del conflitto.