Marzola sentiero attrezzato Giordano Bertotti
Escursione ad anello sulla Marzola, con il tratto di sentiero attrezzato dedicato a Giordano Bertotti.
Descrizione: Dal passo del Cimirlo si prosegue verso il rifugio Maranza, prima del rifugio si arriva alla località Castelet 860 metri s.l.m. dove c'è un comodo parcheggio, e da qui inizia l'escursione. Dal parcheggio si tona indietro per circa 1 km fino alle indicazioni segnavia del sentiero sat 418 Croce del Chegul - Spiaz de le Patate - Via Ferrata (sentiero attrezzato) G. Bertotti. Si sale con discreta salita lungo un sentiero stretto boschivo. Man mano che si prosegue il bosco si fa meno fitto, il sentiero diventa ghiaioso, si comincia a vedere le rocce del Croz della Campanella. Si giunge al primo tratto di sentiero attrezzato lungo una breve cresta. Finito il sentiero attrezzato si prosegue in modesta salita, si arriva in un punto chiamato le Stelle, dove c'è una targa di legno con inciso il nome di G. Bertotti e il libro delle firme. Il sentiero prosegue salendo per un breve tratto boschivo, finito questo tratto si può ammirare un bel panorama sulla Val Dell'Adige. Si giunge al secondo tratto di sentiero attrezzato, si sale lungo un masso tramite gradini artificiali, si arriva in un piano per continuare lungo due tratti serviti da due scale, al termine della seconda scala si prosegue superando delle rocce servite anche queste da scalini artificiali, la fine di questo tratto è anche la fine del sentiero attrezzato. Si prosegue fra mughi e in circa 5 minuti si arriva alla croce del Chegul, dove si può ammirare un bel panorama sulla Valle Dell'Adige, e le cime attorno. Si continua verso i Stoi del Chegul, si passa sopra un dirupo tramite un ponte di legno lungo circa 5 metri. Ci si impiegano circa15 minuti e si arriva al Spiaz de le Patate da qui altri 10 minuti per giungere ai Stoi del Chegul. Dal stoi del Chegul si prosegue lungo il sentiero sat 411 Doss dei Corvi circa 20 minuti lungo strada forestale, man mano che si prosegue e visibile la sagoma del L'Omenet. Si giunge al bivio con il sentiero sat 436 Dos dei Corvi- Susà si prosegue sul sat 411, dopo 20 minuti si incrocia il bivio con il sentiero sat 411A L'Omenet 20 minuti – Cima Marzola 30 minuti – 411 Sella della Marzola 30 minuti - Cima Marzola sud 45 minuti – Bivacco B. Bailoni 1 ora. Ho scelto di proseguire sul sentiero sat 411A verso la cima Marzola nord.
Rientro: Dalla Cima Marzola nord 1737 metri s.l.m. si prosegue verso la Cima Marzola Sud 1736 metri s.l.m. Dalla cima Marzola sud si scende dalla cima si va verso il Bivacco Bailoni 1623 metri s.l.m. per proseguire sul sentiero sat 412 in direzione del rifugio Maranza. Si arriva nei pressi della calchera, si continua in direzione per Malga Nova. Dalla malga si prosegue lungo il sentiero sat 426 Stoi del Chegul, dopo circa 10 minuti si arriva ad un bivio sat 426 e un segnavia con le indicazione: Fontana dei Gai - Castelet - Passo Cimirlo si prosegue lungo questo sentiero verso Fontana dei Gai 30 minuti, il sentiero e boschivo si scende in lieve pendenza lungo una strada forestale, si arriva bivio Busa Granda 910 metri s.l.m. sentiero sat 455-413 si continua sul 413 in 5 minuti si arriva al parcheggio Castelet.
Difficoltà: E escursionistico EEA escursionisti esperti attrezzati per la parte di sentiero attrezzato Tempo di percorrenza: 6 ore