Via Ferrata Gerardo Sega
La Ferrata Gerardo Sega si trova nel Gruppo del Monte Baldo sopra il paese di Avio (tn) nella Val dei Molini. L'avvicinamento alla ferrata è di circa 1h40 lungo un sentiero boschivo, la ferrata è di circa 1h30. Il punto di partenza è una scala in ferro, con tratti su cenge e alcune pareti verticali per poi finire la salita su rocce in verticale sulla cima del Corno Gallina 1175 metri s.l.m. per ritrovarsi alla fine della ferrata su di un piano che in circa 5 minuti porta ad mulattiera, per il rientro verso il parcheggio 2h40 circa.
Itinerario: Da Trento si va verso Rovereto, si prosegue verso Ala, si continua verso Avio. Arrivati ad Avio si prendono le indicazioni per la Valle dei Molini , dopo circa in circa 10 minuti ad un tornate sulla sx si vede un'area sosta ben visibile il cartello sat, dove si trovano alcuni parcheggi. Da qui parte il sentiero sat 652 con il tratto boschivo lungo una mulattiera. In circa 1h si arriva al bivio Preafessa, per il sentiero che porta verso la ferrata, e che si incrocia con il sentiero del ritorno. Dal bivio parte anche il sentiero che porta verso la cascata Preafessa in circa 5 minuti ci si arriva ne vale la pena andarla a vedere. Ci vogliono ancora circa 45 minuti per l'inizio della ferrata. Dopo la cascata il sentiero è sempre boschivo tranne gli ultimi 5 minuti che è una cengia rocciosa e da li comincia la ferrata. L'inizio della ferrata è una scala in ferro, dove si trova anche la targa a memoria di Gerardo Sega, per poi proseguire lungo un cengia, la via dei Carbonai. Finita la cengia si prosegue in un tratto boschivo, salendo lungo dei brevi tratti di roccia. Finito il la parte boschiva ci si ritrova su altra cengia che è sopra a l'altra, dove si può ammirare un bel panorama sulla valle e le cime. Alla fine della cengia ci si prosegue in un tratto boschivo, anche qui ci sono della pareti di roccia da risalire. Si arriva alla fine del tratto boschivo su di un piano, dove si trova un punto panoramico e davanti a noi vediamo l'ultima parte della ferrata una parete in verticale, il Corno Gallina. Dopo 5 circa minuti si arriva all'inizio della salita in parete. La prima parte si va su dritti lungo la parete, per poi proseguire girando verso dx e fare l'ultimo tratto per arrivare sul piano del Corno Gallina, dove fronte a noi vediamo il Gruppo del Monte Baldo, La Valle dei Molini, il Pasubio, il gruppo del Carega.
Rientro: Alla fine della ferrata comincia la strada che porta verso il rientro al parcheggio Valle dei Molini in circa 2h40. Sat 685 in direzione del rifugio Monte Baldo- Madonna della Neve. Si cammina su comoda strada mulattiera passando lungo dei prati, si arriva Val dei Rii qui si continua in un tratto boschivo passando un piccolo torrente, in circa 15 minuti si arriva al Santuario della Madonna della Neve. Dal santuario si prosegue su strada sterrata fino al bivio Villa Arvedi, da qui si può deviare per il Rifugio Monte Baldo in circa 15 minuti( si deve poi ritornare al bivio) o proseguire per il sat 652 per la Val dei Molini 1h30 circa lungo una strada boschiva. Si arriva al bivio Ponte della Balanza qui si continua sul sat 652 sempre su strada boschiva a fianco del letto di un torrente manca circa 1h15 al parcheggio. Lungo la mulattiera troviamo il Sas della Vecia dove la leggenda racconta che sotto quella roccia è morta schiacciata una strega. Si arriva al bivio Preafessa e da qui si prosegue per il sentiero dell'andata per il parcheggio Valle dei Molini.
Difficoltà: difficoltà media, non consigliabile fare nei periodi più caldi. Tempo di percorrenza: 6 ore circa TRACCIA GPS FERRATA GERARDO SEGA DOWNLOAD Questa escursione è anche presente sul sito Trekking-etc