Preparare l'itinerario per una escursione
Preparare itinerario:
Consultare cartine, guide e informarsi presso professionisti locali sulle condizioni meteo e ambientali.Scegliere un percorso adatto alla preparazione atletica:
Nel programmare l'itinerario tenere conto del proprio livello tecnico e dello stato di allenamento.Scegliere equipaggiamento e attrezzatura idonei:
Accertarsi di saper usare l'attrezzatura e non dimenticarsi un set di pronto soccorso.Consultare i bollettini nivometeorologici:
In montagna, sopratutto in alta quota le condizioni meteo possono mutare radicalmente anche in pochi minuti.Partire soli è più rischioso:
Si sceglie una escursione da soli portare con se il telefonino.Lasciare informazioni sull'itinerario e sull'orario approssimato di rientro:
I rifugi sono attrezzati con un registro dove si può scrivere provenienza e destinazione certa dell'itinerario.Non esitare ad affidarsi a un professionista:
Le guide alpine possono essere consultate o accompagnare per una maggiore sicurezza.Fare attenzione:
Alle Indicazioni e alla segnaletica che si trova lungo i sentieri.Non esitare a tornare sui propri passi:
Le condizioni del tempo cambiano, o la difficoltà non è alla propria portata, fare rientro, non vergognarsi di ciò. La montagna rimane li per la prossima escursione.In caso d'incidente:
Dare l'allarme chiamando il 118, praticare le prime misure di primo soccorso se si è in grado di farlo.Cosa mettere nello zaino
Equipaggiamento per un'escursione diurna:
Giacca impermeabile e traspirante, maglietta di ricambio, copricapo, guanti, occhiali da sole, telefono, set pronto soccorso, borraccia per l'acqua, cibo, cartina eventuale bussola e altimetro, macchina fotografica, coltellino, fischietto, torcia elettrica.
Giacca impermeabile e traspirante, maglietta di ricambio, copricapo, guanti, occhiali da sole, telefono, set pronto soccorso, borraccia per l'acqua, cibo, cartina eventuale bussola e altimetro, macchina fotografica, coltellino, fischietto, torcia elettrica.Giacca impermeabile e traspirante, maglietta di ricambio, copricapo, guanti, occhiali da sole, telefono, set pronto soccorso, borraccia per l'acqua, cibo, cartina eventuale bussola e altimetro, macchina fotografica, coltellino, fischietto, torcia elettrica.
In caso di chiamata di Soccorso Alpino comporre 112
Il 6 giugno è entrato ufficialmente in vigore in Trentino il NUMERO UNICO EUROPEO DI EMERGENBZA 112 ( UNE ) che farà capo alla Centrale Unica di Emergenza , ANCHE PER LE CHIAMATE DI SOCCORSO ALPINO.
RICORDARSI DI FORNIRE LE SEGUENTI INFORMAZIONI
Attività svolta e numero delle persone coinvolte
Numero dei feriti e condizioni sanitarie degli stessi
Condizioni metereologiche sul luogo dell'incidente
Recapito telefonico da cui si chiama
Per permettere un efficace intervento del soccorso alpino:
Rispondere dettagliatamente alle domande dell'operatore
Lasciare libero il recapito telefonico fornito
Segnali acustici e luminosi
Chiamata: lanciare 6 volte in un minuto un segnale ottico o acustico, ripetere i segnali dopo 1 minuto
Risposta: Lanciare 3 volte in un minuto un segnale ottico o acustico, ripetere i segnali dopo 1 minuto
Segnali ottici per l'elicottero


Comportamento in presenza dell'elicottero
Spostare le persone circostanti dal punto di operazione. Lasciare solo una persona accanto al ferito
Recuperare e mettere tutti gli oggetti dentro lo zaino
Segnalare la posizione alzando le braccia aperte (A)
indirizzo web del soccorso alpino trentino www.soccorsoalpinotrentino.it